Beatrice Rana al debutto con l’Imperatore. Dirige John Axerlrod

Pubblicato il 07 Novembre 2018

La giovane pianista venticinquenne, per la prima volta con l'OSS, sarà la protagonista del terzo concerto della Foss, venerdì 9 novembre 2018 (ore 21) e sabato 10 novembre (17,30) al Politeama Garibaldi con l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da John Axelrod. Musiche di Ludwig van Beethoven e Robert Schumann

“Giovani interpreti per Beethoven è uno dei temi della stagione che si apre con una protagonista affermata sulla scena mondiale  del pianoforte, per la prima volta a Palermo. Venticinquenne, Beatrice Rana colleziona premi e successi in tutto il mondo ed è la vedette del terzo concerto della 60ma stagione, venerdì 9 novembre 2018 (ore 21) e sabato 10 novembre (17,30) al Politeama Garibaldi con l’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da John Axelrod. La giovane pianista si cimenterà per la prima volta in Sicilia con l’Imperatore. Questo il programma: Ludwig van Beethoven (1770-1827), Concerto n.5 in mi bemolle maggiore op. 73 per pianoforte e orchestra “Imperatore”;  Leonora, n.3 ouverture op. 72 bis; Robert Schumann (1810-1856), Sinfonia n.3 Renana in mi bemolle maggiore op. 97.

Il concerto per pianoforte e orchestra n. 5. Ludwig van Beethoven compose il concerto tra il 1809 e il 1810, più noto come "L'Imperatore", dedicato come il precedente dell'op.58 all'arciduca Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena. Il concerto fu elaborato proprio mentre la sordità del compositore cominciava ad acuirsi. Acclamato musicista, Beethoven si era affermato come pianista e solo dopo come compositore. La sopravvenuta limitazione lo costrinse ad abbandonare le esecuzioni. La prima di questo concerto avvenne a Lipsia, il 28 novembre 1811, con il pianista Friedrich Schneider e sotto la direzione di Johann Philipp Christian Schulz. A Vienna fu eseguito l'anno dopo, con un pubblico che dimostrò una certa freddezza nei confronti del capolavoro beethoveniano, anche in considerazione della durata dell'esecuzione. Il concerto è in mi bemolle maggiore ed è suddiviso in 3 movimenti: Allegro; Adagio un poco mosso (in si maggiore); Rondò.

Leonora n.3 ouverture. Questa ouverture, che si apre con un colpo di timpano, è divisa in due movimenti: Adagio  e Allegro. Fu eseguita la prima volta a Vienna al Theater an der Wien il 19 marzo 1806, fu scritta per la seconda versione dell’opera Fidelio

La Sinfonia n. 3 in Mi b Maggiore Op. 97.  Robert Schumann la compose nel 1850, durante la sua permanenza a Düsseldorf, sulle rive del Reno. L'opera stessa è infatti chiamata "Renana". La prima rappresentazione avvenne a Düsseldorf l'anno seguente, diretta dal compositore stesso. E’ divisa nei seguenti movimenti: Vivace Scherzo. Molto moderato; Non presto; Solenne; Vivace.

Beatrice Rana. Nata in una famiglia di musicisti e avviatasi allo studio del pianoforte in tenera età, debutta in concerto con l'orchestra a nove anni. Ha studiato per otto anni sotto la guida del pianista Benedetto Lupo presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli, dove si è diplomata con lode e menzione e dove ha anche approfondito lo studio della composizione con Marco Della Sciucca.

A 18 anni ha conseguito il primo premio al Concorso Internazionale di Montréal, in Canada, diventando la più giovane vincitrice della competizione e la prima italiana. In Italia ha vinto il concorso “Muzio Clementi” di Lastra a Signa, lo “Yamaha-Del Rio Giovani Talenti” a Cesenatico, il “1º Concorso Internazionale Repubblica di San Marino”, il “Marco Bramanti” di Forte dei Marmi e il Premio delle Arti 2005. Nel 2013 ha conseguito il secondo premio al Concorso pianistico internazionale Van Cliburn di Fort Worth, dove ha anche ottenuto il premio del pubblico. Porta avanti una carriera solistica internazionale collaborando con diverse orchestre e direttori  e partecipa a diversi festival internazionali (Roque d'Anthéron, Festival di Radio-France de Montpellier, Folle Journée de Nantes). Vive attualmente a Roma e prosegue i suoi studi ad Hannover con Arie Vardi presso la Hochschule für Musik, Theater und Medien. Nel 2014 è stata inserita nella classifica 30 under 30della rivista International Piano. Nel 2018 Beatrice Rana viene candidata ai Classic BRIT Awards come migliore artista femminile dell'anno per la sua interpretazione delle Variazioni Goldberg di Bach registrate con la casa discografica Warner Classics.

John Neal Axelrod. E’ nato il 28 marzo 1966 a Houston , in Texas. Dall'età di 5 anni Axelrod ha studiato pianoforte con Jacquelyn Harbachick e Roberto Eyzaguirre. All'età di 16 anni fu accettato come allievo da Leonard Bernstein, durante la prima della sua opera finale, A Quiet Place , per la Houston Grand Opera. Axelrod si laureò con lode nel 1984 alla St. John's School e andò all'Università di Harvard, dove ha conseguito una laurea in musica nel 1988.Axelrod è stato eletto direttore artistico e musicale della Royal Symphony Orchestra di Siviglia nel 2014 ed è direttore principale dell'Orchestra Sinfonica di Milano, "Giuseppe Verdi", anche conosciuta come "LaVerdi". Tra il 2009 e il 2013, Axelrod è stato direttore musicale dell'Orchestre National des Pays de la Loire , con sede a Nantes e Angers , in Francia; e dal 2009 al 2011, Axelrod è stato direttore musicale dei Concerti di Gala "Hollywood In Vienna" con la ORF Radio Symphony Orchestra, Vienna. Ha anche lavorato come direttore musicale e direttore principale della Lucerne Symphony Orchestra dal 2004 al 2009, e dal 2001 al 2009 come direttore ospite principale di Sinfonietta Cracovia. [Nel novembre 2014, Axelrod è stato eletto direttore artistico e musicale della Royal Symphony Orchestra di Siviglia. Nel luglio del 2017, Axelrod è stato eletto amministratore delegato (Consejero Delegado) in aggiunta ai suoi doveri di direttore artistico e musicale della Royal Symphony Orchestra di Siviglia. Axelrod ha diretto oltre 150 orchestre in tutto il mondo.

 

Biglietti al Botteghino del Politeama e un'ora e mezza prima del concerto: 12-25 euro. Info: 091 6072532/533 biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it  - vivaticket – www.orchestrasinfonicasiciliana.it

 

L’Ufficio stampa

(Mario Pintagro)