All the love for kids

Riccardo Scilipoti, direttore

Coro Voci Bianche Fondazione

Palermo - Piazza Ruggiero Settimo

  • Place

  • Piazza Ruggiero Settimo

  • Day

    Time

    Duration

    Price

     

  • Giorno

    Sunday
    19 June 2022

    Ore

    21,00

    Durata

    70min.

    Prezzi

    10 - 5 €

    Calendario

  • Programma

  • Giuseppe Mazzamuto
    Palermo, 1976

    Quality time per coro di voci bianche e orchestra

    John Williams
    Floral Park (New York), 1932

    Adventure's on earth dal film "E.T."

    Bob Chilcott
    Plymouth 1955

    Suite per coro di voci bianche e orchestra (arrangiamento Alberto Maniaci)

    John Williams
    Floral Park (New York), 1932

    Jurassic Park theme

    Alberto Maniaci
    Palermo 1987

    Jambo per coro di voci bianche orchestra

    John Williams
    Floral Park (New York), 1932

    Princess Leia's theme dal film "Star Wars"

    Main title dal film "Star Wars"

    Bruno Coulais
    Parigi 1954

    Caresse sur l'Océan dal film "Les Choristes" per coro di voci bianche e orchestra

    Cerf volant dal film "Les Choristes" per coro di voci bianche e orchestra

    Vois sur ton chemin dal film "Les Choristes" per coro di voci bianche e orchestra

    John Williams
    Floral Park (New York), 1932

    Main theme dal film "Superman"

    Riccardo Scilipoti
    Messina 1972

    All the love for kids per coro di voci bianche e orchestra (prima esecuzione assoluta)

     

    Protagonisti del concerto All the Love For Kids, il cui titolo è tratto dal brano di Riccardo Scilipoti che chiude il programma, sono i bambini non solo perché sono loro ad eseguire alcune delle pagine, ma anche perché sono i destinatari di questi lavori. Ad aprire il programma, in prima esecuzione assoluta in questa versione, è Quality time per coro di voci bianche e orchestra del vibrafonista, percussionista e compositore palermitano Giuseppe Mazzamuto. In questo brano, in un unico movimento, ma in quattro quadri musicali, nel quale sono combinate atmosfere classiche bachiane a tessiture di musica moderna, Mazzamuto ha posto l’attenzione attraverso una musica fortemente descrittiva sul bene più prezioso che ogni uomo ha in suo possesso “il tempo". La composizione infatti inizia con lo schioccare delle dita eseguito dal coro di voci bianche che simboleggia l’inesorabile trascorrere del tempo sulla vita di ogni uomo, sul quale Seneca, a cui il brano si ispira, si era così espresso nel De brevitate vitae:

    “Come sontuose e regali ricchezze, quando siano giunte ad un cattivo padrone, vengono dissipate in un attimo, ma, benché modeste, se vengono affidate ad un buon custode, si incrementano con l'investimento, così la nostra vita molto si estende per chi sa bene gestirla”.

    La composizione della colonna sonora del film E.T. l'extra-terrestre di Steven Spielberg uscito nelle sale nel mese di giugno del 1982, non fu semplice per John Williams che, con queste musiche, vinse il quarto dei suoi cinque premi Oscar. Williams, infatti, oltre a dover scrivere la musica per alcune scene che non ebbe modo di vedere o che vide in una forma provvisoria senza effetti speciali e suoni, doveva con i suoi commenti musicali rendere simpatico un essere oggettivamente brutto come E. T.. La scena, nella quale riscontrò maggiore difficoltà fu certamente la sequenza finale, per la quale Spielberg lasciò libero Williams di scriverla come meglio credeva, decidendo di rimontarla tutta alla fine in modo che potesse combaciare con la musica. La suite, The adventures on Earth, raccoglie alcune della pagine più significative della colonna sonora da quelle di maggiore effetto ad altre di più intenso lirismo.

    Compositore e direttore di coro britannico, Bob Chilcott è molto famoso per le sue composizioni per coro di voci bianche, alcune delle quali sono raccolte in questa Suite, qui proposta nell'arrangiamento di Alberto Maniaci. In questa suite è possibile ascoltare i seguenti brani: I lift my eyes; Be cool  tratto dalle Green Songs, Four Songs on Environmenthal ThemesPiping down the walleys wild e The ecoing green, che fanno parte della raccolta jazz Songs of Innocence.

    Composta nel 1993, anno prodigioso nel quale videro la luce anche le musiche di Schindler’s List, la colonna sonora di Jurassik Park, sempre per la regia di Steven Spielberg, costituisce un altro grande successo di John Williams. In quest'occasione sarà eseguito il famoso tema che accompagna i visitatori nel momento in cui fa il suo ingresso il Brachiosauro.

    Dedicato a tutti i bambini africani che non hanno niente ma che per questo hanno tutto, il brano Jambo (Hymn to the Life) è stato composto, durante il periodo dell’emergenza sanitaria del 2020, da Alberto Maniaci che si è così espresso su questo suo lavoro

    "Il mio intento è stato quello di raccontare con gioia e speranza le condizioni avverse che i bambini dell’Africa vivono quotidianamente; avendo effettuato un viaggio di piacere in Kenya nel 2019 ho potuto vedere come pur non avendo realmente nulla, i piccoli abitanti dei villaggi dell’entroterra africano vivono realmente possedendo “tutto”. Questa consapevolezza mi ha portato ad immaginare una sorta di inno di speranza e di augurio che potesse allontanare dalle nostre menti la tristezza e le avverse condizioni psicologiche che il lock-down ha portato nelle vite di molti di noi. È così che ho scelto un “inno” della tradizione Swahili da poter musicare; una sorta di motto, di mantra da tenere sempre a mente: “non competere col vento, ma lasciati trasportare…”. Il coro di voci bianche era l’unico modo per trasportare in musica la purezza di quei bambini e la gioia dei loro occhi".

    Compositore di colonne sonore, Bruno Coulais divenne famoso alla fine degli anni Novanta con la colonna sonora del documentario naturalistico Microcosmos - Il popolo dell'erba (1996) per la regia di Claude Nuridsany e Marie Pérennou, che, presentato fuori concorso al 49° Festival di Cannes, ottenne il Grand Prix Tecnico. La sua consacrazione avvenne, però, con il film Les Choristes - I ragazzi del coro (2004) con la regia di Jean Dréville dal quale sono tratte le canzoni in programma, tutte composte su testo di Christophe Barratier: Caresse sur l’Océan, Cerf volant e Vois sur ton chemin per la quale ha ottenuto la candidatura all'Oscar  per la miglior canzone.

     Concludono la serata il Tema  principale della colonna sonora di John Williams del celebre film Superman (1978) per la regia di Richard Donner e la prima esecuzione assoluta di All the love for kids per coro di voci bianche e orchestra, un brano di grande varietà ritmica e freschezza,  che si apre con un momento di body percussion, composto da Riccardo Scilipoti su testo proprio. Il compositore ha dedicato questo suo lavoro alle sue figlie che gli hanno insegnato, continuando a farlo ogni giorno, la bellezza di ogni loro sguardo e di ogni sorriso.

     

    Riccardo Viagrande

Coro di Voci bianche Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana