L’Orchestra Sinfonica Siciliana, ovvero la fucina delle arti e dell’imprenditoria.

Pubblicato il 15 Dicembre 2021

Comunicato stampa

L’Orchestra Sinfonica Siciliana, ovvero la fucina delle arti e dell’imprenditoria.

È una macchina a pieno ritmo quella dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, che mentre si appresta a presentare il concerto di venerdì 17 dicembre (ore 21.00, replica sabato 18 ore 17.30) con l’esecuzione di uno dei capolavori di Gustav Mahler, Das Lied von der Erde (Il canto della terra), prepara i “regali di Natale” per il suo pubblico e per coloro che seguono le attività della Fondazione. 

Fervono le prove in teatro e ogni spazio si fa scena di attività artistiche. Mentre i professori d’orchestra provano nella sala grande Il Canto della Terra, diretto da Johannes Wildner, con il contralto Anna Maria Chiuri e il tenore Marc Laho, nella Sala Gialla i piccoli cantori del Coro di Voci Bianche, con quel rigore e quella serietà che solo i bambini sanno avere, intonano i canti natalizi del repertorio tradizionale di tutto il mondo, preparati dal Maestro Riccardo Scilipoti, per un suggestivo concerto previsto il 23 dicembre (Politeama Garibaldi, ore 21).

Sotto l’albero l’Orchestra Sinfonica Siciliana ha messo anche un prezioso Concerto di Capodanno, che si terrà, come da tradizione, il primo gennaio alle ore 18 al Teatro Politeama e in replica il giorno 2 gennaio alle ore 17 al Teatro Pardo di Trapani, in collaborazione con l’Ente Luglio Musicale Trapanese.

Il concerto sarà diretto dal grande Neil Thomson e vede la presenza del celebre violinista Stefan Milenkovich per festeggiare, con le travolgenti musiche di Strauss, Lehar, Gershwin, Mercury, l’entrata del nuovo anno.

A suggello delle feste, tre straordinari concerti con la presenza del celeberrimo Uto Ughi, diretto dalla nota direttrice americana Nicole Paiement e previsti venerdì 7 gennaio alle ore 21, sabato 8 gennaio alle ore 17.30 e in replica fuori abbonamento domenica 9 alle ore 18.00.

Ma non basta. Il fermento creativo non investe solo la sfera artistica, bensì anche quella imprenditoriale, che oggi è di fondamentale importanza nel settore dell’organizzazione culturale.

La Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, infatti, sotto la gestione attuale del Commissario Nicola Tarantino, del Sovrintendente Giandomenico Vaccari e della Direttrice Gianna Fratta, sta assumendo sempre più i connotati di una vera e propria azienda culturale, in grado di valorizzare e promuovere l’arte e la musica non solo a Palermo, ma in tanti centri della Sicilia, attivando l’economia diretta e indiretta legata al settore dello spettacolo dal vivo.

“Bisogna pensare alla musica anche in maniera imprenditoriale - afferma Nicola Tarantino”. “Abbiamo trovato, attraverso una attività di marketing mirata, varie imprese pronte ad investire sulle attività della Fondazione per legare il proprio brand a una istituzione culturale prestigiosa. Infatti – continua il Commissario – oltre a promuovere l’Orchestra Sinfonica Siciliana a livello nazionale con il già annunciato accordo con RAI RADIO3 che trasmetterà tre concerti della stagione concertistica 2021/2022, stiamo dando un forte impulso a iniziative come l’Art Bonus e siglando accordi con varie aziende del territorio”.