L’Orchestra Sinfonica Siciliana inaugura in bellezza il 2024 con un memorabile Concerto di Capodanno diretto dal Maestro viennese Christian Arming
Pubblicato il 02 Gennaio 2024
Comunicato Stampa
Sold-out con dieci giorni di anticipo il CONCERTO DI CAPODANNO dell’Orchestra Sinfonica Siciliana che è si è tenuto, con puntualità “tutta viennese” alle ore 18,00 del primo giorno del 2024.
Il viaggio musicale che l’Orchestra ha offerto al pubblico che gremiva il Politeama Garibaldi è stata l’Ouverture dall’operetta Il Pipistrello, cui hanno fatto seguito una serie di valzer, polacche e altri ballabili scelti fra i più grandi successi della famiglia Strauss.
Il direttore d’orchestra Christian Arming ha confidato che a Vienna li chiamano “Bon-Bon”: sono i classici assoluti del valzer, da Wein. Weib und Gesang (Vino, donna e canto), sino a Rosen aus dem Süden (Rose dal sud), Wiener Blut (Sangue viennese) e Unter Donner und Blitz (Sotto tuoni e fulmini).
Dopo l’intermezzo sinfonico della Suite da il “Cavaliere della Rosa” di Richard Strauss e le due Danze ungheresi di Brahms, gli ultimi pezzi del concerto – al quale ha assistito il Presidente della Regione On. Renato Schifani, che è stato poi raggiunto durante l’intervallo dal Sindaco di Palermo Prof. Roberto Lagalla – sono stati la Tritsch Tratsch Polka e il Kaiser-Walzer (Valzer dell’Imperatore), seguiti, a grande richiesta, da due immancabili e attesissimi bis: Sul bel Danubio blu e la Marcia di Radetky: quel punto, però, il pubblico aveva già cominciato a scandire il ritmo con le mani e nel momento culminante della Marcia la platea è stata inondata da una cascata di coriandoli.
Per la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana l’idea di “riscoprire” i grandi classici del repertorio musicale si è rivelata sino ad ora vincente, come dimostrano le vendite di abbonamenti e di biglietti al botteghino, superiori al 30% rispetto all’anno precedente. Al tempo stesso – occorre dire – siamo solo all’inizio: l’attività della Fondazione riprende infatti il 12-13 gennaio con due concerti diretti dal Premio oscar Nicola Piovani (e resi particolari dall’esecuzione di due brani sinfonici inediti per Palermo) e due concerti che vedranno sul podio, il 19 e 20 gennaio, il maestro Beatrice Venezi, che dà inizio in questo modo a un progetto musicale dedicato a Čajkovskij.
Per info: Antonio Giordano