Siglato l'accordo tra l'Orchestra Sinfonica Siciliana e la RAI per tre concerti della stagione 2021-2022. Visibilità nazionale per l'Istituzione Sinfonica Siciliana

Pubblicato il 12 Dicembre 2021

Comunicato stampa

SIGLATO L’ACCORDO TRA L’ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA E LA RAI PER TRE CONCERTI DELLA STAGIONE 2021/2022

VISIBILITÀ NAZIONALE PER L’ISTITUZIONE SINFONICA SICILIANA

 

Un importante risultato di portata nazionale per la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana che sigla un accordo con RAI RADIO3. Prevista la messa in onda nel programma RADIO TRE SUITE, uno dei più seguiti e importanti programmi radiofonici italiani di musica classica, di tre concerti scelti proprio dalla struttura radiofonica RAI della terza rete, nota per essere un importante contenitore e propulsore culturale, all’interno della programmazione 2021/2022 della Fondazione.

“Siamo molto soddisfatti – afferma Gianna Fratta, direttrice artistica della FOSS – di questa collaborazione, che è un’attestazione di stima da parte della principale rete culturale e musicale pubblica nei confronti dell’Orchestra Sinfonica Siciliana e della sua raffinata programmazione. L’Orchestra è senza dubbio un’eccellenza italiana che merita di oltrepassare i confini territoriali ed essere ascoltata diffusamente. Il fatto che la Rai abbia deciso di mandare in onda integralmente ben tre concerti della nostra stagione 21/22, oltretutto all’interno di una trasmissione radiofonica come Radio Tre Suite, è un passo importante nel segno della promozione a livello nazionale di una compagine che ha una antica e illustre storia”.

I concerti scelti dalla struttura RAI sono il concerto inaugurale della stagione, impreziosito dalla presenza della straordinaria Martha Argerich, impegnata nelle immortali pagine del Concerto in la minore di Schumann e dalla fulgida direzione di Gianna Fratta de L’Uccello di Fuoco di Stravinski; il recente concerto - applaudito e acclamato per l’apollinea esecuzione - di Fabio Biondi nella veste di solista e direttore dell’OSS, con pagine che hanno spaziato dall’Idomeneo e la Praga di Mozart all’interpretazione del Concerto per violoncello e orchestra op. 129 di Schumann, nella trascrizione per violino dello stesso autore. Il terzo concerto scelto dalla RAI è quello dedicato al Novecento storico, che prevede un ricercatissimo programma ideato e diretto dalla direttrice artistica della Fondazione Gianna Fratta, musicista che sempre più si sta distinguendo a livello nazionale e internazionale, che prevede l’esecuzione dei Quattro interludi marini dal Peter Grimes di Britten, il Concerto dell'Albatro per violino, violoncello, pianoforte, voce recitante e orchestra di Ghedini, con l’Ars Trio e la voce di Giampiero Mancini e La sagra della primavera di Stravinskij.

La Fondazione, impegnata in una concreta azione di rilancio, annovera l’accordo con la Rai tra i tanti risultati della recente gestione, che si sta distinguendo per la propositività, il coraggio, la lungimiranza e la qualità di una programmazione che, non a caso, è stata riconosciuta e immediatamente valorizzata dalla Rai, con l’individuazione di ben tre concerti. Finalmente la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana torna ad essere protagonista in Italia, al pari delle grandi orchestre sinfoniche nazionali.

 

 

Ufficio Stampa

Annalisa Rinaldi

ufficiostampa@orchestrasinfonicasiciliana.it