Terzo appuntamento cameristico di settembre. Per la rassegna "I giovedì al Giardino dei Giusti" il 23 si esibisce il Trio Anciuti con un interessante programma di variazioni su musiche di fine '700

Pubblicato il 20 Settembre 2021

Comunicato Stampa

La rassegna I giovedì al Giardino dei Giusti continua a mietere successo. Ogni settimana è sold out per i concerti cameristici proposti dagli ensemble dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Terzo appuntamento giovedì 23 settembre alle ore 21 con il Trio Anciuti: Stefania Tedesco e Gabriele Palmeri agli oboi, Maria Grazia D’Alessio al corno inglese.

Il gruppo Anciuti nasce con la volontà di approfondire ed ampliare il repertorio cameristico. Il programma che propongono è incentrato su un accattivante repertorio per due oboi e corno inglese di fine Settecento attraverso il filo conduttore del tema con variazioni.

In apertura le Variazioni sul tema di “Nel cor più non mi sento” di Paisiello del geniale arrangiatore, sconosciuto alla stragrande maggioranza del pubblico, Johann Nepomuk Wendt. Il tema di questo duetto, tratto da L'amor contrastato (ossia La molinara di Paisiello) è sottoposto a 4 variazioni. È, invece, il tema del secondo movimento della Sinfonia n.53 l'Imperiale di Haydn, che Wendt traspose da la maggiore a do maggiore, ad ispirare il secondo brano in programma, le otto variazioni, di cui la quarta in minore. Quasi del tutto sconosciuto al largo pubblico è anche il compositore boemo Josef Triebensee, autore di una vasta produzione, soprattutto per formazioni di strumenti a fiato, della quale verranno eseguite 5 Variazioni su un tema di Haydn tratto dal secondo movimento della Sinfonia n. 94 “mit den Paukenschlag” o “The surprise” (“col colpo di timpano” o “La sorpresa”), in sol maggiore Hob. I: 94. All’interno dell’ampia produzione del compositore ceco Franz Krommer, hanno goduto di una certa notorietà le Variazioni su un tema di Pleyel, 3 in tutto, che verranno proposte dal Trio Anciuti. Il concerto si chiude con le Otto Variazioni sul tema "La ci darem la mano" del Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart per due oboi e corno inglese in do maggiore: composte nel 1796, sono il frutto dell'interesse di Beethoven sia per il capolavoro di Mozart sia per le possibilità offerte dalla combinazione di due oboi e un corno inglese.

L’ingresso per assistere al concerto è gratuito previa prenotazione da effettuare contattando il botteghino del Teatro Politeama Garibaldi (piazza Ruggiero Settimo) al numero 091 6072532/533 (ore 9/13) o recandosi la sera stessa del concerto direttamente al Giardino dei Giusti dalle ore 20, secondo disponibilità.

 

Sandra Pizzurro

Ufficio stampa FOSS

 

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