Tomás Martín virtuoso delle nacchere solista dei prossimi concerti dell’Orchestra Sinfonica Siciliana

Pubblicato il 23 Luglio 2025

Comunicato stampa

 Sono tre gli appuntamenti di questa settimana per l’estate musicale 2025, diretti da José Luis López-Antón: a Palermo, Bisacquino e Ventimiglia di Sicilia

 Palermo – piazza Ruggiero Settimo venerdì 25 luglio, ore 21

Bisacquino – Sagrato della Chiesa Madre sabato 26 luglio, ore 21

Ventimiglia di Sicilia – Anfiteatro comunale domenica 27 luglio, ore 21

  

Foto degli artisti

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Un programma di forte originalità sonora animerà i concerti estivi di questa settimana organizzati dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana venerdì 25 luglio a Palermo (Piazza Ruggero Settimo), sabato 26 luglio a Bisacquino (Sagrato della Chiesa Madre) e domenica 27 luglio a Ventimiglia di Sicilia (Anfiteatro comunale), con la partecipazione del virtuoso delle nacchere Tomás Martín e la bacchetta del giovane e affermato direttore spagnolo José Luis López-Antón

Le nacchere sono così protagoniste assolute di un programma sinfonico, grazie alla notorietà conquistata di Tomás Martín, solista capace di rinnovare profondamente l’approccio a questo strumento tradizionale e di ispirare nuovi repertori.

Il concerto si apre con Pasotango della compositrice spagnola María José Cordero, brano recente che unisce il paso doble e il tango in una composizione brillante e ritmicamente avvolgente, composta su richiesta dello stesso Martín.

Segue un doppio omaggio a Joaquín Turina, figura centrale del sinfonismo iberico, con due capolavori orchestrali: La procesión del Rocío op. 9, poema sinfonico giovanile ispirato a una festa religiosa andalusa, e le celebri Danzas fantásticas op. 22, tre quadri musicali in cui si fondono folklore, letteratura e colori orchestrali di straordinaria raffinatezza.

Al centro della serata, le Sonate e Fandango di Padre Antonio Soler, trascritte per nacchere e archi da Flores Chaviano, offrono un dialogo attraverso lo strumento tradizionale tra classicismo tastieristico e danza popolare. Lo stesso Chaviano firma anche l’arrangiamento delle Cuatro escenas de la Suite española di Isaac Albéniz, in cui i movimenti CastillaSevillaCórdoba e Asturias vengono trasfigurati in una nuova veste timbrica, esaltando il ruolo percussivo e melodico delle nacchere.

José Luis López-Antón, tra i più promettenti direttori spagnoli della nuova generazione, guida l’Orchestra in questo viaggio attraverso la Spagna sonora, con un repertorio raro che unisce memoria, danza e modernità. 

La programmazione estiva della FOSS prosegue il  agosto in piazza Ruggiero Settimo a Palermo,  e il 2 agosto a Chiusa Sclafani con Arkady Shilkloper solista al corno delle Alpi e Attilio Tomasello sul podio.

 

Programma dettagliato 25, 26 e 27 luglio 2025

 

María José Cordero

Pasotango per nacchere e orchestra d’archi

Durata: 6’

 

Joaquín Turina

(Siviglia 1882 – Madrid 1949)

La procesión del Rocío op. 9

  1. Triana en fête (Allegro vivo)
  2. La Procession (Allegretto Mosso-Andante con moto)

Durata: 10’

 

Antonio Soler

(Olot 1729 - San Lorenzo de El Escorial 1783)

Flores Chaviano

(Caibarién, 1946)

Sonate e fandango per nacchere e orchestra (Trascrizione di Flores Chaviano)

Sonata 84

Sonata 88

Fandango

Durata:21’

 

°°°

Joaquín Turina

(Siviglia 1882 – Madrid 1949)

Danzas Fantásticas op. 22

Exaltación

Ensueños

Orgía

Durata: 16’

 

Isaac Albéniz

(Campodron 1860 - Cambo-les-Bains 1909)

Flores Chaviano

(Caibarién 1946)

Cuatro escenas de la suite española de Isaac Albéniz per nacchere e orchestra

I. Castilla

II. Sevilla

III. Córdoba

IV. Asturias

Durata: 23’

 

José Luis López-Antón, nato nel 1990, è considerato una delle promesse più brillanti della nuova generazione di direttori spagnoli. Direttore principale e artistico dell’Orchestra Sinfonica di Ávila (OSAV), si è imposto rapidamente sulla scena nazionale e internazionale. Ha diretto importanti compagini in Spagna come l'Orchestra della Radiotelevisione Spagnola, l’Orchestra di Castilla y León, ORCAM, e le sinfoniche di Navarra, Málaga e Córdoba. All’estero si è esibito in Messico, Argentina, Portogallo ed El Salvador, calcando palcoscenici prestigiosi come il Palacio de Bellas Artes di Città del Messico. Molto attivo anche in ambito operistico, ha diretto La traviataRigolettoIl flauto magico, oltre a prime assolute come Io, Claudio e Los Comuneros di Igor Escudero. Tra i suoi successi recenti la zarzuela El Orgullo de Quererte e collaborazioni con celebri voci del panorama internazionale. Ha lavorato nei principali teatri e auditorium spagnoli e in festival come l’Otoño Musical Soriano e il Festival di León. Ha collaborato con solisti come Gordan Nikolic, Asier Polo, Ana María Valderrama e Rafael Aguirre. Diplomato con lode al Conservatorio di Salamanca, ha ricevuto tre borse di studio per meriti accademici. Tra i suoi mentori figurano Miguel Romea, Andrés Salado e Andrew Gourlay. È stato assistente presso l’Orchestra di Castilla y León e ha collaborato con Vasily Petrenko e Gordan Nikolic.

Considerato tra i solisti di nacchere più originali e virtuosi della scena attuale, Tomás Martín ha saputo rinnovare l’approccio a questo strumento, suscitando l’interesse di numerosi compositori contemporanei. Nel gennaio 2025 ha debuttato al Festival Internazionale di Cartagena (Colombia) con l’Orchestra di Castilla y León e Thierry Fischer, eseguendo Quattro scene dalla Suite spagnola (Albéniz/Chaviano), commissionata dal Festival di León dove ha collaborato anche con il Nous Quartet e Rafael Aguirre nel Fandango di Boccherini. Ha suonato sotto la direzione di Alejandro Posada, Roberto González-Monjas, Pedro Vicente Alamá, Lucas Macías e Oliver Díaz. Tra i prossimi impegni figurano concerti in Romania, Spagna e Italia, tra cui con la Filarmonica di Oviedo e la Primitive Band di Llíria. Ha fondato e dirige la CAMerata IberyCAS, che unisce archi e nacchere come strumento solista, promuovendo il repertorio cameristico spagnolo. È dedicatario di nuove opere di Flores Chaviano, Israel López Estelche, María José Cordero, José Zárate e Joaquín Gericó. Ha inciso l’album Esencias e si è esibito su Radio Clásica, RTVE e AllegroHD. Nato a Madrid nel 1970, è Assistente Solista di Timpani nell’Orchestra di Castilla y León e ha insegnato percussioni per quasi trent’anni al Conservatorio di Castilla y León. È anche osteopata specializzato nel trattamento di musicisti affetti da lesioni muscoloscheletriche. Suona nacchere granadillo nere Jale taglie 5-8.

 

Informazioni e biglietteria

Tutti i concerti, sia a Palermo che nelle altre località dell’Isola, avranno inizio alle ore 21, tranne i concerti a Caltanissetta del 27 settembre e del 4 ottobre previsti alle ore 19.

I biglietti per i concerti a Palermo / piazza Ruggiero Settimo (posto unico) hanno un costo di € 10 (intero) € 5 (ridotto abbonati stagione 2024/2025, studenti, under16 + un accompagnatore, disabili con necessità accompagnatore, dipendenti).

biglietti per il concerto a Capo d’Orlando hanno un costo di 5€ info e prenotazioni +39 3806488015

 

 

Botteghino Politeama Garibaldi

Piazza Ruggiero Settimo – Palermo

Tel. 091 6072532/533

biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it

dal martedì al venerdì dalle 9,30 alle 14,30

sabato e domenica dalle 9 alle 13

apertura un'ora e mezza prima dei concerti

 

Convenzioni e-mail: info@orchestrasinfonicasiciliana.it

 

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www.orchestrasinfonicasiciliana.it

 

 

Floriana Tessitore

Ufficio stampa Orchestra Sinfonica Siciliana

ufficiostampa@orchestrasinfonicasiciliana.it

 

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