Replica al comunicato sindacale del 17 ottobre 2025

Pubblicato il 18 Ottobre 2025

Nota stampa

In riferimento al comunicato diffuso in data 17 ottobre 2025 dalle Organizzazioni Sindacali della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana (FOSS), con il quale è stato proclamato uno sciopero in occasione del concerto di chiusura della Settimana di Musica Sacra presso il Duomo di Monreale, si ritiene doveroso fornire alcune precisazioni, al fine di ristabilire una corretta rappresentazione dei fatti.

Contrariamente a quanto sostenuto nel suddetto comunicato, si evidenzia che le trattative relative alla definizione di percorsi condivisi per il benessere dei lavoratori – con particolare riferimento all’introduzione di misure di welfare aziendale per l’anno 2025 e per il triennio successivo – risultano tuttora formalmente aperte. L’improvviso arresto del confronto è da attribuirsi all’inserimento, da parte delle stesse Organizzazioni Sindacali, di nuove rivendicazioni non previamente oggetto di discussione nelle precedenti sessioni di concertazione, in difformità rispetto al metodo del contraddittorio che ha sempre caratterizzato il dialogo tra le parti.

Tale circostanza è documentata da numerosi scambi epistolari intercorsi tra le parti, che attestano la volontà della Fondazione di proseguire nel percorso di confronto, a fronte di una cessazione unilaterale delle interlocuzioni da parte delle sigle sindacali, come desumibile da comportamenti concludenti.

In merito alle osservazioni concernenti la cosiddetta “struttura commissariale”, si precisa che la durata del Commissariamento straordinario non è riconducibile alla volontà del Commissario medesimo, bensì a determinazioni di competenza degli organi istituzionali preposti. Parimenti, risulta improprio affermare che la governance della Fondazione sia “affidata” a un consulente del lavoro e a un legale esterni: tali figure, infatti, operano in qualità di supporto tecnico-specialistico, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze, senza alcuna pretesa di indirizzo artistico.

Per quanto attiene alla figura del Coordinatore della Direzione Artistica, si ritiene doveroso stigmatizzare il reiterato tentativo di porre tale ruolo al centro di polemiche pretestuose, alimentate da una narrazione che affonda le proprie radici in attacchi risalenti e sistematici, chiaramente finalizzati a minarne la credibilità e a delegittimarne le competenze. Tali contestazioni, già in passato oggetto di verifica, si sono puntualmente dimostrate prive di qualsiasi fondamento, sia sotto il profilo formale dei titoli professionali, sia in relazione alla legittimità e coerenza dell’incarico ricoperto.

In relazione, infine, alla lamentata assenza di figure apicali, si ricorda che tale tematica è stata oggetto di specifico confronto con le Organizzazioni Sindacali, le quali sono pienamente edotte delle motivazioni che sottendono l’attuale assetto organizzativo, determinato da circostanze note e non imputabili alla volontà della governance in carica.

Alla luce di quanto sopra, si ritiene che le motivazioni addotte a sostegno della proclamazione dello sciopero risultino, per un verso, non rispondenti alla realtà dei fatti e, per altro verso, non ascrivibili alla responsabilità del Commissario Straordinario, il quale, nel pieno rispetto del mandato ricevuto e delle prerogative istituzionali conferitegli, continua ad operare con l’obiettivo di garantire il più efficace ed efficiente funzionamento della Fondazione, tanto sotto il profilo amministrativo quanto sotto quello artistico.

 

Floriana Tessitore

Ufficio stampa Orchestra Sinfonica Siciliana

ufficiostampa@orchestrasinfonicasiciliana.it