Al via Domenica 16 gennaio la rassegna "Domeniche Civiche"
Pubblicato il 13 Gennaio 2022
Comunicato stampa
Nella Sala Rossa del Politeama il genetista Guido Barbujani e Trio Kemonia
Il celebre genetista sul tema della razza, del DNA e dell’identità sul palco insieme alla formazione da camera dell’Orchestra Sinfonica Siciliana con musiche di Beethoven e Sollima.
Così si inaugura la stagione di sedici eventi, che da domenica 16 gennaio a domenica 29 maggio propone conversazioni, musica e momenti di convivialità.
Alla fine dei concerti sarà offerto al pubblico un aperitivo.
Al taglio del nastro Domeniche Civiche, un progetto multidisciplinare che dipana per sedici appuntamenti tutto ciò che di meglio possa offrire il panorama nazionale della musica, dell’arte, della letteratura, delle scienze, del pensiero critico.
Al Politeama Garibaldi, domenica 16 gennaio alle ore 18 (ingresso ore 17.30), il pubblico potrà assistere al primo degli incontri di questo lungo e articolato percorso ideato da Gianna Fratta, direttrice artistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana e che vedrà protagonisti il famoso genetista Guido Barbujani e il Trio Kemonia.
“Sedici domeniche da gennaio a maggio - afferma la Maestra Fratta - quasi cento artisti sul palco, intellettuali, scrittori, giornalisti, genetisti, critici chiamati ad interagire con i solisti e i gruppi da camera dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, per una offerta nuova, multidisciplinare, capace di proporre alla città e all’Isola un nuovo format di spettacolo dal vivo, in cui si rifletta sui grandi temi della contemporaneità e si ascolti un repertorio musicale ricercato e spesso di rara esecuzione.
Le Domeniche Civiche sono questo e molto di più; sono una vera e propria stagione parallela a quella sinfonica, che apre il Politeama Garibaldi alla città anche di domenica, che propone una formula innovativa, nella convinzione che il pensiero umano trovi forme di espressione diverse e capaci di intersecarsi e fare spettacolo”.
Si parte, dunque, con Guido Barbujani che coinvolgerà il pubblico in una conversazione dall’emblematico titolo “Chi sono gli Europei? DNA e identità”. Professore all’Università di Ferrara e autore di innumerevoli saggi sulla genetica, lo studioso veneto porrà l’accento sull’origine del concetto di identità europea, sulla definizione di razza e razzismo, attraverso un percorso storico-critico di enorme fascino, che ripercorre le tappe di un dibattito fondato su basi biologiche della diversità umana, dai primi tentativi di classificazione razziale fino ai moderni studi sul DNA.
La parte musicale, invece, sarà affidata al Trio Kemonia, formazione nata in seno all’Orchestra Sinfonica Siciliana e composta dal violinista Fabio Mirabella, dal violoncellista Domenico Guddo e dal pianista Riccardo Scilipoti. I tre musicisti proporranno un raffinato programma che impagina il Trio n. 1 in mi bemolle maggiore op. 1 di Ludwig van Beethoven e Tre movimenti per violino, violoncello e pianoforte del compositore palermitano Eliodoro Sollima.
Entrambi i brani, in modo diverso, sono dei capisaldi della letteratura per questa formazione, oltre che delle opere foriere di sperimentazioni e novità.
Nel Trio n. 1 dell’op. 1, già si avverte, nonostante la giovane età del genio di Bonn, quella vivace impronta dialogica beethoveniana tra i vari strumenti, che rompe gli schemi del quadro più circoscritto in cui si muoveva il trio settecentesco, aprendo nuovi orizzonti con agili passaggi da un tema all’altro o inaspettate modulazioni, facendo presagire quelle caratteristiche di intenso lirismo e di grande interiorità artistica tipiche della cifra stilistica di Beethoven. Allo stesso modo i Tre movimenti di Sollima, pianista, didatta, compositore di fama internazionale che ha segnato profondamente la carriera di tutte le nuove generazioni di autori siciliani, sono un brano composto nella seconda metà degli anni Sessanta, decennio di profonda maturazione del linguaggio musicale del compositore, periodo storico in cui al rifiuto tout-court della tradizione egli contrappone una sua personalissima idea del nuovo, che doveva essere una sintesi tra tradizione e modernità. Infatti i Tre movimenti, pur avendo talvolta quelle durezze, quelle asprezze di un linguaggio della neo-avanguardia, conservano un solido impianto della forma classica e soprattutto non rinunciano mai a quel concetto di “musica musicale”, ossia musica capace di mantenere un rapporto diretto con gli ascoltatori, che in Sollima si fa continuo anelito alla più pura cantabilità.
Al termine della conversazione e del concerto, che si terranno alle ore 18.00 nella Sala Rossa del Politeama Garibaldi, verrà offerto al pubblico un aperitivo nel porticato esterno, nel rispetto delle normative anti Covid vigenti.
In un momento in cui la distanza è la regola, la FOSS ritiene che questa rassegna sia un modo alternativo per stare vicini, vicini attraverso ciò che veramente unisce gli esseri umani, non lo spazio fisico, ma la mente e il pensiero.
Il prossimo appuntamento con Domeniche Civiche sarà domenica 23 gennaio con il Trout Quintet che eseguirà musiche di Hummel e Schubert.
Ancora possibile acquistare abbonamenti e biglietti presso il botteghino del Politeama Garibaldi (tel. 0916072532/533 - biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it) da lunedì a sabato dalle ore 9 alle 13 e un’ora e mezza prima degli incontri, oppure online su Vivaticket (https://www.vivaticket.com/it/acquista-biglietti/orchestrasinfonicasiciliana).
Costo abbonamento a 16 incontri: € 80 - Costo biglietto: € 10 - Costo biglietto ridotto: € 7 (under 30, abbonati stagione 2021/2022, convenzioni. Associazioni, cral, centri culturali ecc.).
Prevista anche una scontistica speciale per gli studenti di ogni ordine e grado (Scuola media, Scuola media superiore, Università, Conservatorio di Musica, Istituto d’arte ecc.).
Costo abbonamento a 16 incontri: € 50 - Costo biglietto: € 5.
Ufficio stampa
Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana
