L’Estate Musicale dell’Orchestra Sinfonica Siciliana tra Palermo e alcune importanti località regionali

Pubblicato il 11 Giugno 2025

Comunicato stampa

Dodici programmi sinfonici tra classica, danza, operetta e suoni del mondo in piazza Ruggiero Settimo a Palermo e in altri 13 comuni della Sicilia con artisti di rilievo internazionale

Dal 21 giugno al 4 ottobre 2025

 

Qui il link per scaricare una selezione di fotografie degli artisti ospiti https://www.dropbox.com/scl/fo/jiznq5vzhc8yk8t7eueqh/AKrilTxSrL_uZNz5ZMaofjI?rlkey=21d4dk5jn2by0i058by9tgb9k&dl=0

 

Qui il link per scaricare le videointerviste e le immagini di copertura (video Davide Vallone) https://www.dropbox.com/scl/fo/li65gdpi615btb4dzq5dn/AJlGY_RZxxQ4SwWROXpH6CE?rlkey=5gk6zya802vb29u50trl2ewld&dl=0

 

Qui il link per scaricare le fotografie della conferenza stampa (foto Lannino) https://www.dropbox.com/scl/fo/fs0jy36i7e9r38obmsn5p/AFjSJQjj-k4EYOnfbP7y-9I?rlkey=m0l3w3kas6pfcij5nbcqtxmzv&dl=0

 

 

Prosegue, come ogni estate, il progetto di diffusione musicale sul territorio dell’Orchestra Sinfonica Siciliana con l’edizione 2025 della stagione estiva, in programma dal 21 giugno al 4 ottobre. Dodici distinti programmi concertistici verranno proposti a Palermo e in altri tredici comuni dell’Isola – da Capo d’Orlando a Mazara del Vallo, da Santo Stefano di Camastra a Caltanissetta, un record di località nell’ultimo triennio – con la voglia di portare la musica sinfonica a pubblici sempre nuovi e diversificati, accostando capolavori della tradizione a pagine meno consuete, tra classica, danza, operetta e riferimenti alle tradizioni popolari non italiane.

«Il progetto estivo – sottolinea l’Assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo Elvira Amata – rafforza il ruolo della FOSS come ambasciatrice della cultura musicale siciliana, portando concerti sinfonici in tutto il territorio, a Palermo e in altri13 Comuni, con programmi accessibili e interpreti di altissimo livello. È un’iniziativa coerente con gli obiettivi strategici dell’Assessorato, che punta su qualità artistica e valorizzazione dei luoghi per un’offerta culturale a beneficio dei cittadini e del turismo. Ringrazio la commissaria Margherita Rizza, il consulente per la programmazione Giuseppe Cuccia, l’Orchestra e tutti i componenti della Fondazione per questa nuova programmazione e per i risultati ottenuti sino a ora».

«È un momento di enorme incremento turistico a Palermo – aggiunge Domenico Verona in rappresentanza del Comune di Palermo – e in Sicilia in generale. La Stagione estiva dell’Orchestra Sinfonica Siciliana che si svolgerà in piazza Ruggiero Settimo completa così l’offerta culturale cittadina con proposte musicali che certamente riceveranno il gradimento del pubblico palermitano ma soprattutto anche turistico. Ringrazio la Fondazione per il livello delle proposte e mi fa piacere annunciare che l’Amministrazione comunale è pronta con i fondi previsti per l’esecuzione dei restauri del Politeama come già preannunciato».

«Questa stagione estiva – afferma la commissaria straordinaria Margherita Rizza – rappresenta un esempio virtuoso di come la proposta culturale, e musicale in particolare, possa proseguire il suo percorso anche nei mesi estivi, offrendo alla cittadinanza e ai turisti un programma coerente con gli obiettivi della Fondazione: qualità, apertura, partecipazione e valorizzazione del patrimonio musicale e umano del territorio. Siamo particolarmente soddisfatti di aver ampliato, quest’anno, il numero di sedi coinvolte oltre Palermo: un risultato che testimonia il lavoro capillare di relazioni e sinergie costruito con enti e amministrazioni locali, e che segna il dato più alto dell’ultimo triennio. Siamo inoltre onorati di essere parte delle celebrazioni per i 70 anni della Conferenza di Messina e Taormina, con un concerto al Teatro Antico di Taormina il prossimo 18 giugno. Ringraziamo per questo il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, da sempre vicino alla nostra Istituzione. Iniziamo questa nuova stagione con l’ottimismo che deriva dai risultati raggiunti: dalla positiva gestione amministrativa all’aumento degli abbonati registrato nella stagione invernale appena conclusa. A breve presenteremo anche la programmazione della Settimana di Musica Sacra di Monreale e della prossima stagione sinfonica, forti della fiducia che il pubblico ci sta dimostrando».

«La stagione estiva 2025 dell’Orchestra Sinfonica Siciliana – sottolinea il consulente per la programmazione Giuseppe Cuccia – nasce come un progetto diffuso che attraversa la regione con proposte artistiche pensate per ambienti all’aperto e per un pubblico eterogeneo. La scelta delle sedi comporta inevitabilmente una riflessione sul repertorio: da un lato, la necessità di adattarsi alle caratteristiche acustiche degli spazi; dall’altro, l’opportunità di esplorare linguaggi musicali più accessibili, vivaci e contaminati. Per il resto, ci siamo lasciati guidare dalla voglia di sperimentare, proponendo progetti leggeri, inconsueti, talvolta estrosi, capaci di incuriosire anche chi abitualmente non frequenta le sale da concerto. Un modo per avvicinare nuovi pubblici e dimostrare, ancora una volta, la versatilità dell’orchestra».

Preludio alla programmazione estiva 2025 sarà il concerto di gala in programma il 18 giugno al Teatro Antico di Taormina, realizzato nell’ambito delle celebrazioni per i 70 anni della Conferenza di Messina e Taormina, promossa dalla Regione Siciliana e dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, per ricordare l’incontro nel 1955 dei Ministri dell’allora CECA, base della futura Unione Euopea. Sul podio, davanti ai Ministri e alle delegazioni ospiti, ci sarà Alevtina Ioffe per un programma con sinfonie da opere di Rossini, Verdi e Bellini, che rende omaggio alla grande tradizione musicale nazionale e al patrimonio culturale della Sicilia.

La stagione estiva parte quindi ufficialmente il 21 e 22 giugno da Capo d’Orlando (Villa Piccolo) e Palermo (Piazza Ruggiero Settimo) con un programma ispirato alla Spagna e affidato alla direttrice Alevtina Ioffe e al chitarrista Pablo Sáinz-Villegas, celebre interprete del Concierto de Aranjuez di Rodrigo, affiancato da pagine di Ravel, Glinka e Rossini.

Segue il 27 giugno una importante tappa ad Agrigento Capitale della Cultura 2025 e il 28 giugno a Baucina (piazza Santa Fortunata), l’omaggio al repertorio di matrice slava diretto da Srba Dinič con l’Ouverture festiva di Šostakovič, il Capriccio italiano di Čajkovskij e la monumentale Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák.

Nel fine settimana successivo il 4 e 5 luglio, con la prima data sempre a Palermo (piazza Ruggiero Settimo) e poi a Bolognetta (Piazza dei Caduti in Guerra) due concerti con il violinista Stefan Milenkovich, enfant prodige della scuola di Menuhin e oggi solista maturo acclamato a livello internazionale, protagonista di una serata “ad alto tasso di virtuosismo” con Maurizio Colasanti sul podio; in programma capolavori di Sarasate, Massenet e il più raro e coinvolgente Danzón n. 2 di Márquez.

L’11 luglio sempre a Palermo (piazza Ruggiero Settimo) e il 12 luglio a Capo d’Orlando (Villa Piccolo), spazio a famosissime pagine da West Side Story di Bernstein e alle canzoni di Aznavour rilette e interpretate dal sassofonista e direttore Federico Mondelci, tra i grandi virtuosi dello strumento.

Il 18 e 19 luglio, a Palermo (piazza Ruggiero Settimo) e a Mazara del Vallo (Atrio del Collegio dei Gesuiti) un concerto imperdibile diretto da Hannah von Wiehler, dedicato alla danza: pagine dal musical My Fair Lady, da Romeo e Giulietta di Prokof’ev e le danze polovesiane di Borodin faranno da cornice al Tap Dance Concerto di Gould interpretato da una star come il ballerino di tip tap Tommaso Maria Parazzoli.

Il 25, 26 e 27 luglio, a Palermo (piazza Ruggiero Settimo), Bisacquino (Sagrato della Chiesa Madre) e Ventimiglia di Sicilia (Anfiteatro Comunale), il direttore spagnolo José Luis López Antón guida un concerto interamente dedicato alle sonorità iberiche con il virtuoso delle nacchere Tomás Martín: in programma brani di Turina, Soler, Albéniz e Cordero.

Si prosegue l’1 e il 2 agosto, a Palermo (piazza Ruggiero Settimo) e a Chiusa Sclafani (Piazza Castello), con due concerti che hanno per protagonista uno strumento inusuale come il corno delle Alpi suonato da Arkady Shilkloper, autore anche di uno dei brani in programma, e diretto da Attilio Tomasello, con pagine anche di Copland, Gershwin e Bernstein.

Il 3 agosto, a Palermo (piazza Ruggiero Settimo)Giuditta – una donna contro il potere, spettacolo originale di Giuseppe Moschella, con musiche di Alessandro Scarlatti (nel 300° anniversario della morte) trascritte da Salvatore Sciarratta e una drammaturgia che unisce parola, musica e immagini. Interpretato da Moschella&Mulè, duo teatrale pluripremiato attivo tra cinema e palcoscenico, lo spettacolo dà voce alla storia della celebre eroina biblica, trasformandola in un atto di resistenza femminile contro il potere oppressivo. In scena anche Giorgia Migliore e la vocalist Valeria Milazzo, con la regia e il supporto visivo firmati dallo stesso Moschella. Dirige l’Ensemble strumentale dell’Orchestra Sinfonica Siciliana Riccardo Scilipoti.

L’8, 9 e 10 agosto, a Palermo (piazza Ruggiero Settimo), Santo Stefano di Camastra (Piazza Duca di Camastra) e Carini (Anfiteatro Villa Belvedere), Massimiliano Stefanelli dirige due giovani voci tra le più amate nei teatri italiani di oggi, il soprano Francesca Manzo e il tenore Marco Ciaponi, in un’antologia di arie e duetti celebri d’operetta tra Suppé, Costa, Mascagni, Lehár e Lombardo/Ranzato e Lehàr con le immancabili pagine dal Paese dei campanelliScugnizzaCin-Ci-La.

La stagione riprende il 19, 20 e 21 settembre, a Palermo (piazza Ruggiero Settimo), Isola delle Femmine (Piazza Vincenzo Enea) e Partinico (Real Cantina Borbonica), con un programma sinfonico dedicato diretto da Salvatore Percacciolo, intitolato Il mito di Don Chisciotte: una narrazione musicale tra classico e moderno dedicata al personaggio letterario che ha ispirato anche diversi compositori, come Paisiello, Telemann, Minkus, Petrassi e Rimskij-Korsakov.

Il 26 e il 27 settembre si torna in sala al Politeama Garibaldi e poi a Caltanissetta (Teatro Regina Margherita) con due concerti diretti dal sudamericano Giancarlo Guerrero: in programma la Ciaccona di Buxtehude, le Danze sinfoniche da West Side Story di Bernstein, la suite dal balletto Billy the Kid di Copland, Alborada del gracioso di Ravel e le Danze da Estancia di Ginastera. In chiusura il 3 e 4 ottobre, ancora una volta a Palermo e a CaltanissettaJohn Axelrod, musicista di spicco nel panorama internazionale, guiderà la Sinfonica Siciliana in un programma di musiche statunitensi, con Appalachian Spring di Copland, la Symphonic Picture da Porgy and Bess di Gershwin e nella Seconda Sinfonia di Charles Ives.

 

 

Informazioni e biglietteria

Tutti i concerti, sia a Palermo che nelle altre località dell’Isola, avranno inizio alle ore 21, tranne i concerti a Caltanissetta del 27 settembre e del 4 ottobre previsti alle ore 19.

I biglietti per i concerti a Palermo / piazza Ruggiero Settimo (posto unico) hanno un costo di € 10 (intero) € 5 (ridotto abbonati stagione 2024/2025, studenti, under16 + un accompagnatore, disabili con necessità accompagnatore, dipendenti).

I concerti in decentramento sono gratuiti. Le modalità di accesso saranno gestite dai singoli organizzatori locali.

 

Botteghino Politeama Garibaldi

Piazza Ruggiero Settimo – Palermo

Tel. 091 6072532/533

biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it

dal martedì al venerdì dalle 9,30 alle 14,30

sabato e domenica dalle 9 alle 13

apertura un'ora e mezza prima dei concerti

 

Convenzioni e-mail: info@orchestrasinfonicasiciliana.it

 

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www.orchestrasinfonicasiciliana.it

 

 

Floriana Tessitore

Ufficio stampa Orchestra Sinfonica Siciliana

ufficiostampa@orchestrasinfonicasiciliana.it

 

 

APPROFONDIMENTO

Programma Estate/Autunno Musicale 2025