Il mezzosoprano Annalisa Stroppa con Pietro Rizzo sul podio chiude la 65a stagione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana
Pubblicato il 02 Giugno 2025
Comunicato stampa
Una selezione di sinfonie operistiche di Bellini e Verdi fa da preludio alla “Canzone dei ricordi” di Martucci
Politeama Garibaldi
venerdì 6 giugno, ore 21
sabato 7 giugno, ore 17.30
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Sarà un programma di grande intensità lirica ed espressiva a concludere la 65ª Stagione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana: venerdì 6 giugno (ore 21) e sabato 7 giugno (ore 17.30), sul podio del Politeama Garibaldi salirà Pietro Rizzo, direttore tra i più affermati della sua generazione, attivo nei principali teatri internazionali (sostituisce l’annunciato Daniel Oren indisposto). Protagonista vocale del concerto sarà il mezzosoprano Annalisa Stroppa, interprete di riferimento del repertorio italiano e belcantistico.
Il concerto si apre con la Sinfonia da Norma, capolavoro di Vincenzo Bellini scritto nel 1831. L’opera, accolta con freddezza al debutto alla Scala, conquistò presto pubblico e critica per la forza del soggetto e l’originalità del linguaggio musicale. Segue la Sinfonia da I Vespri siciliani di Giuseppe Verdi, composta per l’omonima opera destinata all’Opéra di Parigi nel 1855. L’ouverture, una delle più celebri del catalogo verdiano, unisce profondità drammatica e brillantezza orchestrale. Ancora Verdi nella terza pagina del programma, la Sinfonia da La forza del destino, opera su libretto di Francesco Maria Piave presentata per la prima volta nel 1862 a San Pietroburgo, con un successo parziale che spinse il compositore a una profonda revisione per la Scala nel 1869. In quell’occasione sostituì il preludio iniziale con l’attuale Sinfonia, che elabora e intreccia i principali temi dell’opera.
Chiude il concerto La canzone dei ricordi di Giuseppe Martucci, raffinato compositore e direttore d’orchestra che diede impulso al sinfonismo italiano di fine Ottocento. Scritta nel 1887 per canto e pianoforte su testi del poeta Rocco Pagliara, l’opera fu successivamente orchestrata dallo stesso Martucci nel 1898. Dedicata al mezzosoprano Alice Barbi, la raccolta di sette liriche è un poemetto intimo e crepuscolare, che attraversa emozioni e stati d’animo legati al ricordo, alla nostalgia e alla perdita. Dall’intensa apertura “No, svaniti non sono i sogni” fino alla ripresa finale dello stesso tema, i brani si distinguono per la sensibilità melodica e le raffinate scelte timbriche, tra accenti malinconici, sospensioni armoniche e improvvise aperture liriche.
Vincenzo Bellini
(Catania 1801 – Puteaux 1835)
Norma, sinfonia
Durata: 8’
Giuseppe Verdi
(Roncole di Busseto 1813 – Milano 1901)
I Vespri Siciliani, sinfonia
Durata: 9’
La forza del destino, sinfonia
Durata: 8’
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Giuseppe Martucci
(Capua 1856 – Napoli 1909)
La canzone dei ricordi. Versione per voce e orchestra dell’op. 68b
- No, svaniti non sono i sogni (Dolce ed espressivo)
- Cantava il ruscello (Allegretto con moto)
- Fior di ginestra (Andantino)
- Sul mar la navicella (Allegretto con moto)
- Un vago mormorio (Andante)
- Al folto bosco (Andantino con moto)
- No, svaniti non sono i sogni (Andantino)
Durata: 31’
Orchestra Sinfonica Siciliana
direttore Pietro Rizzo
mezzosoprano Annalisa Stroppa
Pietro Rizzo direttore
Nato a Roma, si è diplomato in violino al Conservatorio Santa Cecilia nel 1992. Ha proseguito gli studi alla Chigiana a Siena, negli Stati Uniti alla Southern Methodist University di Dallas, e successivamente in Finlandia, dove ha ottenuto un Master in Direzione d'Orchestra. La sua carriera è iniziata nel 2000 come direttore assistente all'Opera Nazionale Finlandese. Dal 2003 al 2007 è stato primo Kapellmeister al Teatro Aalto di Essen, in Germania, e dal 2006 al 2009 direttore musicale dell'Opera di Göteborg, in Svezia. In seguito, ha diretto in teatri prestigiosi come Metropolitan Opera di New York, Bayerische Staatsoper di Monaco, Deutsche Oper di Berlino, Opéra National de Paris, Teatro Real di Madrid, Teatro dell'Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Maggio Musicale Fiorentino, Volksoper di Vienna. È molto impegnato anche nel repertorio sinfonico, dirigendo orchestre come WDR Rundfunkorchester di Colonia, l'Orchestra Sinfonica di Galizia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Ha realizzato varie registrazioni discografiche tra cui La straniera con Edita Gruberova. Tra i suoi impegni più recenti e futuri Hänsel und Gretel a St. Gallen, Rigoletto alla Welsh National Opera di Cardiff, Tosca alla Royal Opera di Stoccolma, Simon Boccanegra a Helsinki, La fanciulla del west all’Opera Nazionale Ungherese di Budapest; Tosca alla Semperoper di Dresda, Il trovatore al NCPA di Pechino, Tosca a Helsinki La traviata al Festival di Bregenz.
Annalisa Stroppa mezzosoprano
Uno dei mezzosoprani italiani più affermati della sua generazione, è diplomata con lode al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia e laureata in Lettere all’Università di Bergamo; vincitrice di numerosi concorsi internazionali, nel 2011 ha debuttato al Festival di Salisburgo con Riccardo Muti nei Due Figaro di Mercadante. Da allora ha intrapreso una carriera internazionale che l’ha portata sui più importanti palcoscenici del mondo: Teatro alla Scala (dove ha cantato anche per due inaugurazioni), San Carlo di Napoli, Regio di Torino, Maggio Fiorentino, Arena di Verona, Teatro Massimo di Palermo, Opera di Roma, Teatro Real di Madrid, Liceu di Barcellona, Colón di Buenos Aires, Wiener Staatsoper, Deutsche Oper di Berlino, Staatsoper di Dresda, Bayerische Staatsoper, Opéra Bastille di Parigi, Concertgebouw di Amsterdam, National Opera di Amsterdam, e molti altri. Ha collaborato con direttori come Chailly, Mehta, Oren, Abbado, Frizza, Chung, Currentzis, Wellber, Palumbo, Thielemann, e interpretato un ampio repertorio operistico, con ruoli come Carmen, Adalgisa (Norma), Suzuki (Butterfly), Nicklausse (Les Contes d’Hoffmann), Preziosilla (La Forza del destino), Léonor (La Favorite), Charlotte (Werther), Rosina (Il barbiere di Siviglia), oltre a numerose presenze nel repertorio belcantistico e francese. Si esibisce regolarmente anche in ambito sinfonico e sacro e in eventi istituzionali come il Requiem di Donizetti a Bergamo alla presenza del Presidente della Repubblica in diretta su RAI1.
Biglietteria
I biglietti per i singoli concerti hanno un costo da 18 a 30 euro (intero), da 14 a 24 euro (ridotto -20%), da 9 a 15 euro (ridotto -50%).
La riduzione -20% è valida per abbonati, docenti e convenzioni.
La riduzione -50% è valida per studenti under16 e disabili con accompagnatore.
Botteghino Politeama Garibaldi
Piazza Ruggiero Settimo – Palermo
Tel. 091 6072532/533
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Floriana Tessitore
Ufficio stampa Orchestra Sinfonica Siciliana
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