"Le piace Brahms?" con due grandi appuntamenti musicali e l'inaugurazione del nuovo pianoforte gran coda Steinway & Sons della Foss
Pubblicato il 14 Dicembre 2022
Comunicato stampa
CONTINUA IL CICLO DI CONCERTI “LE PIACE BRAHMS?” CON DUE GRANDI APPUNTAMENTI MUSICALI E L’INAUGURAZIONE DEL NUOVO PIANOFORTE A CODA STEINWAY & SONS DELLA FOSS.
SU PALCO DEL POLITEAMA VENERDÌ 16 E SABATO 17 DICEMBRE DUE PROTAGONISTI DI CARATURA INTERNAZIONALE, IL DIRETTORE KRZYSZTOF URBAŃSKI E AL PIANOFORTE ANTONIO POMPA-BALDI.
IN PROGRAMMA MUSICHE DI BRAHMS E DVOŘÁK .
Due concerti importanti quelli di venerdì 16 dicembre alle 21.00 e sabato 17 dicembre alle ore 17.30 al Politeama Garibaldi, che vedrà posizionato sul suo palcoscenico il nuovissimo pianoforte gran coda Steinway & Sons, appena giunto da Amburgo, dove proprio nella fabbrica della nota casa costruttrice di pianoforti è stata effettuata la scelta dello strumento della FOSS.
Ad inaugurare il pianoforte, un programma musicale di sicuro appeal, interpretato da grandi protagonisti della scena musicale internazionale. Sul podio, a dirigere l’Orchestra Sinfonica Siciliana, il Maestro Krzysztof Urbański, presente negli ultimi anni nelle stagioni di orchestre come Berliner Philharmoniker, Münchner Philharmoniker, London Symphony Orchestra, Staatskapelle Dresden, Gewandhausorchester Leipzig, Orchestre de Paris, Chicago Symphony, New York Philharmonic, Los Angeles Philharmonic, San Francisco Symphony e molte altre. Direttore ospite principale dell'Orchestra della Svizzera Italiana e già direttore ospite principale presso la NDR Elbphilharmonie Orchester e la Tokyo Symphony, ha ricoperto per dieci anni la carica di direttore musicale dell'Indianapolis Symphony orchestra (2011-2021).
Alla bacchetta del Maestro sono affidati due capolavori indiscussi dell’Ottocento musicale, il Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op.83 di Johannes Brahms e la Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák,
Ed è una felice coincidenza che l’inaugurazione del pianoforte proveniente dalla storica fabbrica di Amburgo venga effettuata proprio con un brano del grande compositore di Amburgo, col suo Secondo Concerto, opera tra le più imponenti composte da Brahms e probabilmente tra i concerti per pianoforte e orchestra più complessi di tutto il repertorio concertistico usualmente eseguito. Dedicato all’amico e maestro Eduard Marxsen, il concerto, diviso in quattro movimenti, fu eseguito per la prima volta a Budapest il 9 novembre 1881, con Brahms al pianoforte e Sandor Erkel sul podio, riscuotendo subito ampio apprezzamento da parte del pubblico e della critica.
A Palermo lo si ascolterà nell’interpretazione di un pianista che, non a caso, è un artista Steinway, l’italo-americano Antonio Pompa-Baldi, “distinguished professor of piano” al Cleveland Institute of Music e Professore Onorario del Conservatorio Nazionale Cinese di Pechino e in altri istituti. Acclamato dalla critica americana come "il maggior talento degli ultimi 30 anni", Pompa-Baldi si è affermato a livello internazionale dopo le vittorie di prestigiosi premi ai concorsi Van Cliburn e Cleveland negli USA, Marguerite Long a Parigi. Tra gli highlights della sua carriera, Pompa-Baldi ha eseguito il Secondo Concerto di Rachmaninov con la Houston Symphony, ha suonato il Primo Concerto di Tchaikovsky con l'Orchestra Filarmonica di Kiev, ha debuttato a Tokyo con i Berliner Symphoniker, ha suonato il Primo di Shostakovich con Alison Balsom e la Colorado Symphony, ha eseguito il ciclo integrale dei concerti di Rachmaninoff con la Filarmonica di Cape Town, in Sudafrica, ha inaugurato il primo festival Lang Lang a Shenzhen, Cina, su invito del noto pianista cinese, ha eseguito in tre serate l‘integrale dei cinque concerti di Beethoven con la Filarmonica di Fresno ed il maestro Theodore Kuchar, ha eseguito in prima americana il Concerto in la minore di Ottorino Respighi, opera che ha poi anche registrato in disco. Ha al suo attivo circa 30 registrazioni discografiche.
Nella seconda parte del concerto sarà eseguita la Sinfonia n.9 in mi minore op.95 “Dal Nuovo Mondo” di Antonín Dvořák, opera composta fra il dicembre 1892 e il maggio 1893 a New York, durante il suo soggiorno triennale negli Stati Uniti. Era stata Jeannette Thurber, moglie di un ricco commerciante di generi da importazione, ad invitare negli States il compositore boemo nel giugno 1891. La proposta era davvero allettante: assumere, dietro lauto compenso, la direzione artistica del Conservatorio di New York. L’invito negli Stati Uniti giungeva dopo le ripetute affermazioni del compositore sulla scena europea e rivestiva dunque l’aspetto di una consacrazione del suo prestigio. Dvoràk fu subito molto attratto dai canti afro-americani e dalle tradizioni popolari dei pellerossa. Erano stati alcuni allievi di colore a metterlo in contatto con la musica dei neri americani, con il mondo musicale degli spirituals, con i canti dei pellerossa. Ascoltò con attenzione musiche e cerimonie, trascrisse melodie, fu attratto dalle potenzialità delle scale pentatoniche. Da quel ricco bagaglio sonoro, filtrato attraverso la sensibilità europea, Dvořák attinse pienamente per la sua Sinfonia in mi minore, che, composta in quegli anni, fu infine presentata a New York il 16 dicembre 1893 alla Carnegie Hall sotto la direzione di Anton Seidl.
Il prezzo del biglietto è € 10 (Anfiteatro), € 15 (Palchi), € 20 (Platea). Riduzioni per abbonati alla stagione 2022/2023, under 30, convenzioni, disabili con accompagnatore, under 16 più accompagnatore. Il biglietto può essere acquistato on line su https://www.vivaticket.com/it/ticket/urbanski-pompa-baldi-ciclo-le/189963 e presso il botteghino del Politeama Garibaldi, aperto con i seguenti orari: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 9.30-16.30; sabato e domenica 9.00-13-00. Il botteghino è aperto anche il giorno del concerto a partire da un’ora prima dell’inizio. Lunedì chiuso.
Per info: biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it – Tel. 091/6072532-3.
Palermo, 14 dicembre 2022
Ufficio Stampa FOSS
ufficiostampa@orchestrasinfonicasiciliana.it