L’Estate musicale 2025 dell’Orchestra Sinfonica Siciliana si apre con una stella delle sei corde: il chitarrista Pablo Sáinz-Villegas
Pubblicato il 16 Giugno 2025
Comunicato stampa
A Capo d’Orlando e Palermo i primi appuntamenti della stagione estiva diretti da Alevtina Ioffe
Capo d’Orlando – Villa Piccolo
sabato 21 giugno, ore 21
Palermo – piazza Ruggiero Settimo (davanti al Politeama Garibaldi)
domenica 22 giugno, ore 21
Qui il link per scaricare una selezione di fotografie degli artisti ospiti
Si apre la stagione estiva 2025 dell’Orchestra Sinfonica Siciliana che, dal 21 giugno al 4 ottobre, realizza un progetto di diffusione musicale sul territorio con la voglia di portare la musica sinfonica a pubblici sempre nuovi e diversificati, accostando capolavori della tradizione a pagine meno consuete, tra classica, danza, operetta e riferimenti alle tradizioni popolari non italiane.
Inaugurazione sabato 21 giugno (ore 21) in uno degli scenari più ricorrenti dell’estate musicale dell’Orchestra Sinfonica Siciliana: Villa Piccolo a Capo d’Orlando, replica domenica 22 giugno (ore 21) in piazza Ruggiero Settimo (davanti al Politeama Garibaldi) a Palermo, con una serata all’insegna del virtuosismo, interamente dedicata a pagine ispirate alla Spagna. Sul podio Alevtina Ioffe, tra le interpreti più interessanti della sua generazione, recentemente nominata direttrice principale dell’Opera di Berna e già ospite delle maggiori istituzioni internazionali. Accanto a lei, il chitarrista Pablo Sainz-Villegas, definito «l’erede di Andrés Segovia» e noto in tutto il mondo per la sua straordinaria eleganza interpretativa e le capacità da grande virtuoso, che eseguirà il celebre quanto difficile Concierto de Aranjuez di Joaquín Rodrigo.
Il programma si apre con la Rapsodia spagnola di Maurice Ravel, composta tra il 1907 e il 1908 e prima importante prova orchestrale del compositore francese. In quattro parti, l’opera è una raffinata esplorazione sonora del mondo iberico: dai chiaroscuri notturni del “Prélude à la nuit” alla vivacità della “Feria”, passando per la sensualità della “Habanera” e il ritmo marcato della “Malagueña”.
Segue il capolavoro che ha reso famoso Joaquín Rodrigo, il Concierto de Aranjuez per chitarra e orchestra, vero emblema della musica spagnola del XX secolo. Composto nel 1939, il brano evoca le atmosfere dei giardini della residenza reale di Aranjuez, con un secondo movimento – l’Adagio – talmente fortunato da diventare esso stesso un classico, in cui la chitarra dialoga con il corno inglese in un'intensa meditazione musicale. La partitura fu eseguita per la prima volta a Barcellona nel 1940. Pablo Sainz-Villegas lo ha eseguito in tutto il mondo, anche al fianco di Orchestre come i Berliner Philharmoniker.
La seconda parte del concerto si apre con due Ouverture spagnole di Michail Glinka, padre della musica russa e grande viaggiatore musicale. Il Capriccio brillante sulla Jota aragonese, composto nel 1845, nasce da un soggiorno in Spagna dove Glinka venne a contatto diretto con il folclore locale. Di qualche anno successiva è Souvenir d’une nuit d’été à Madrid, Ouverture n. 2 ispirata al ricordo della capitale spagnola, con citazioni dirette di danze tradizionali come la Jota e le Seguidillas Manchegas. In entrambi i brani domina una tavolozza orchestrale brillante e vivace, che fa emergere l’estro coloristico del compositore.
A chiudere la serata sarà la Sinfonia da La gazza ladra di Gioachino Rossini, con il suo incipit scandito da rulli di tamburo e per la trascinante energia. Pagina amatissima dal pubblico, la Sinfonia fu composta per l’opera rappresentata alla Scala nel 1817. Il gusto teatrale rossiniano si manifesta appieno in questa ouverture, diventata un classico del repertorio sinfonico.
Quest’ultimo brano arriva dal programma che l’Orchestra Sinfonica Siciliana eseguirà il 18 giugno al Teatro Antico di Taormina nel concerto di Gala organizzato in occasione delle celebrazioni per i 70 anni della Conferenza di Messina e Taormina, promossa dalla Regione Siciliana e dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, per ricordare l’incontro nel 1955 dei Ministri dell’allora CECA, base della futura Unione Europea. Sul podio, davanti ai Ministri e alle delegazioni ospiti, ci sarà la stessa Alevtina Ioffe per un programma che rende omaggio alla grande tradizione musicale nazionale e al patrimonio culturale della Sicilia.
La programmazione estiva della FOSS prosegue il 27 giugno con un’importante tappa ad Agrigento Capitale della Cultura 2025 e il 28 giugno a Baucina (piazza Santa Fortunata); sul podio Srba Dinič impegnato in un programma con l’Ouverture festiva di Šostakovič, il Capriccio italiano di Čajkovskij e la monumentale Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák.
Programma dettagliato 21 e 22 giugno 2025
Maurice Ravel
(Ciboure, Bassi Pirenei, 1875 – Parigi 1937)
150° anniversario della nascita
Rhapsodie espagnole (Rapsodia spagnola)
Prélude à la nuit (Très Modéré)
Malagueña (Assez vif)
Habanera (Assez lent et d’un rythme las)
Feria (Assez animé, Très modéré, Plus animé)
Durata: 16’
Joaquín Rodrigo
(Sagunto, Valencia, 1902 – Madrid 1999)
Concierto de Aranjuez per chitarra e orchestra
Allegro con spirito
Adagio
Allegro gentile
Durata: 23’
°°°
Michail Ivanovič Glinka
(Novosspasskoe, Smolenks, 1804 – Berlino 1857)
Ouverture spagnola n. 1 - Capriccio brillante sulla Jota aragonese, per orchestra
Durata: 10’
Ouverture spagnola n. 2 - Souvenir d'une nuit d'été à Madrid
Fantasia (Allegro moderato)
La Jota (Più mosso)
Punto Morano (Più lento)
Seguidilla Manchegas (Allegro. Meno mosso)
Durata: 10’
Gioacchino Rossini
(Pesaro 1792 – Parigi 1868)
La gazza ladra, sinfonia
Maestoso marziale, Allegro, Più mosso
Durata: 10’
Pablo Sainz-Villegas chitarra
Considerato l’erede di Andrés Segovia e ambasciatore della cultura spagnola nel mondo, Pablo Sainz-Villegas è il chitarrista più celebre della sua generazione. Primo solista di chitarra a esibirsi alla Carnegie Hall di New York dai tempi di Segovia (1983), ha calcato i palcoscenici più prestigiosi – dal Musikverein di Vienna al Concertgebouw di Amsterdam, dal Tchaikovsky Hall di Mosca al Suntory Hall di Tokyo – con orchestre come New York Philharmonic, Israel Philharmonic, Philadelphia Orchestra, San Francisco Symphony e Berliner Philharmoniker (con cui ha suonato nel Concerto di San Silvestro, prima volta per un chitarrista dal 1983).
Le sue esibizioni in eventi straordinari – dal Santiago Bernabéu Stadium con oltre 85.000 spettatori, al Concerto per i Premi Principessa delle Asturie – ne hanno fatto uno degli interpreti più apprezzati a livello internazionale. Tra gli impegni recenti: debutto al Metropolitan Opera Gala al Palazzo di Versailles, tournée con l’Orchestra Nazionale di Spagna in Colombia, debutti al Teatro Real di Madrid, alla Hollywood Bowl e alla Carnegie Hall. Impegnato nel sociale, è fondatore dell’associazione americana Strings in Common e direttore artistico del La Rioja Festival. Incide in esclusiva per Sony Classical; il suo ultimo album è The Blue Album (2023). Fra i suoi impegni 2024/2025 un tour a Taiwan e concerti al Teatro Real di Madrid, alla Carnegie Hall, alla Hollywood Bowl, e con orchestre come la Los Angeles Philharmonic e l’Orchestre de la Suisse Romande. Nato a La Rioja, vive negli Stati Uniti dal 2001.
Alevtina Ioffe direttrice
Nominata direttrice principale dell’Opera di Berna a partire dall’estate 2025, attualmente è anche direttrice principale ospite della Staatskapelle Weimar. Dopo il successo ottenuto alla Seattle Opera con Le nozze di Figaro (2022), ha debuttato con la Seattle Symphony Orchestra nell’ottobre 2023, tornandovi successivamente. È regolarmente invitata nei principali teatri europei: Komische Oper di Berlino, Staatstheater di Stoccarda (Hänsel und Gretel), Opera di Göteborg (Der fliegende Holländer) e Opernhaus di Zurigo, dove ha debuttato nel 2022 con On the move. In ambito sinfonico dirige l’Orchestre National de Lille, l’Orchestre National de l’Île-de-France (alla Cité de la Musique e alla Philharmonie di Parigi) e ha debuttato nel 2024 con l’Orchestre National de Lyon. Presenza abbastanza costante anche in Italia, ha diretto l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari e l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Nella stagione 2024/25 ha debuttato in Regno Unito con la Ulster Orchestra e la London Philharmonic, e in Germania con la Niedersächsische Staatsorchester Hannover; in Svizzera con l’Orchestre de la Suisse Romande. Nata a Mosca, ha studiato direzione corale, canto lirico e pianoforte. Per dieci anni è stata direttrice musicale del Teatro “Natalia Sats” di Mosca, sviluppando progetti educativi e un vasto repertorio operistico. Dal 2021 al 2022 ha diretto il Teatro Mikhailovsky di San Pietroburgo, prima donna a guidare un’importante istituzione musicale russa. Vive attualmente a Berlino.
Informazioni e biglietteria
Tutti i concerti, sia a Palermo che nelle altre località dell’Isola, avranno inizio alle ore 21, tranne i concerti a Caltanissetta del 27 settembre e del 4 ottobre previsti alle ore 19.
I biglietti per i concerti a Palermo / piazza Ruggiero Settimo (posto unico) hanno un costo di € 10 (intero) € 5 (ridotto abbonati stagione 2024/2025, studenti, under16 + un accompagnatore, disabili con necessità accompagnatore, dipendenti).
I biglietti per il concerto nel Parco di Villa Piccolo/Capo d’Orlando hanno un costo di € 5 su prenotazione (tel. +39 3806488015) – posto unico.
Botteghino Politeama Garibaldi
Piazza Ruggiero Settimo – Palermo
Tel. 091 6072532/533
biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it
dal martedì al venerdì dalle 9,30 alle 14,30
sabato e domenica dalle 9 alle 13
apertura un'ora e mezza prima dei concerti
Convenzioni e-mail: info@orchestrasinfonicasiciliana.it
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Floriana Tessitore
Ufficio stampa Orchestra Sinfonica Siciliana
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