Viaggio nel modernismo italiano e nel Novecento con due prime esecuzioni al Politeama Garibaldi di Palermo.
Pubblicato il 07 Febbraio 2024
Comunicato stampa
Un viaggio nel Novecento e nel modernismo italiano in scena al Politeama Garibaldi di Palermo per la 64esima stagione concertistica dell’Orchestra sinfonica siciliana. Sarà il direttore svizzero di origine greca, Georgios Balatsinos a dirigere i professori dell’Orchestra nel prossimo concerto in programma venerdì (alle 21) e sabato (alle 17.30). Il maestro Balatsinos sarà impegnato in due prime esecuzioni a Palermo e un omaggio alle origini dell’Orchestra Sinfonica. Di recente è stato nominato nuovo direttore principale dell'Orchestra del Teatro SNE di Bautzen / Germania nella stagione 2022/23. Dal 2015 è anche direttore artistico e direttore principale della Kammerphilharmonie Berner Oberland (Svizzera) e dal 2010 direttore musicale e direttore dell'orchestra sinfonica giovanile Arabesque (Svizzera).
Il programma di sala inizia con L’Adagio e Vivace per orchestra d’archi op.8a del compositore Yorgos Sicilianos (Atene 1920 – 2005); un brano che risente del periodo di permanenza in Italia del musicista all’inizio degli anni ‘50 nel quale conobbe i compositori Franco Donatoni e Reginald Smith Brindle con i quali fece parte di un circolo artistico che aveva come scopo la promozione della musica contemporanea. Si tratta della prima delle due prime esecuzioni in programma.
Si continua poi con un brano di Ottavio Ziino (Palermo 1909 – Roma 1995) che fu il primo direttore stabile, nonché direttore artistico della neonata Orchestra Sinfonica Siciliana, di cui fu uno dei padri fondatori. I musicisti saranno impegnati nel Concerto per archi, opera scritta nel 1992 ed eseguita per la prima volta a Palermo, città con la quale il compositore ha mantenuto un legame indistruttibile, il 7 giugno 1993 da “Gli Armonici”, diretti da Umberto Bruno in collaborazione con l’Associazione “Amici della Musica”.
La seconda prima esecuzione del programma è una composizione di Ildebrando Pizzetti (Parma 1880 –Roma 1868) Preludio a un altro giorno. Composto nell’estate del 1951 vengono evocati due elementi apparentemente contrastanti: quello naturale e quello umano, che, però, trovano un punto di contatto nel fatto che il nuovo giorno diventa metafora per l’uomo di una nuova stagione della vita.
Si chiude con La giara, suite per orchestra dal balletto op. 41 bis di Alfredo Casella (Torino 1883 – Roma 1947). Composta nel 1924 è ispirata alla novella di Luigi Pirandello. Con temi che si ispirano al repertorio folkloristico siciliano mischiato ad un sinfonismo di tipo rossiniano.
Biglietti
Sono disponibili a partire da 15 euro con riduzione per gli under 16 al botteghino del Teatro Politeama Garibaldi biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it e 091-6072532/533 oppure on line su Vivaticket.it. Venerdì prova generale aperta al pubblico (alle 10) con biglietti a 5 euro.
Per info
Antonio Giordano
ufficiostampa@orchestrasinfonicasiciliana.it