Enrico Corli

Violoncelli

Enrico Corli

Nato nel 1989, ha iniziato lo studio del violoncello all'età di 5 anni. Si diploma a Ferrara col massimo dei voti al Conservatorio "G. Frescobaldi" perfezionandosi al tempo stesso con Enrico Bronzi. Successivamente frequenta il Corso Accademico di II Livello al Conservatorio di Rovigo con Luca Simoncini e l'Accademia di Imola sotto la guida di Giovanni Gnocchi e Stefano Cerrato. Nel 2012 segue il suo insegnante, Giovanni Gnocchi, a Salisburgo dove inizia e porta a completamento, dopo 4 anni, gli studi presso l'”Universität Mozarteum” frequentando, parallelamente, master classes con i seguenti musicisti: Rocco Filippini, Troels Svane, Frans Helmerson, Antonio Meneses, Natalia Gutman, Christoph Richter, Hiroyuki Kanaki (primo violoncello della Tokyo Symphony Orchestra), Floris Mjinders (primo violoncello dei Münchner Symphoniker), Yves Savary (primo violoncello dei Bayerische Staatsoper) e Reinhard Schmidt (secondo violino del Quartetto Hagen).

Fin dagli studi al Conservatorio è sempre stato interessato nell'eseguire musica seguendo la prassi filologica, in particolare se si trattava di musica barocca. Ha studiato e suonato con musicisti come Enrico Casazza, Veggetti Stefano, Marco Frezzato, Rodney Prada, Vittorio Ghielmi e Lars Ulrik Mortensen. Dal 2010 ha lavorato regolarmente con l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, sotto la direzione di Gustav Kuhn, suonato in progetti dell'ORT-Orchestra Regionale della Toscana, della SWR-Südwestrundfunk German Orchestra, la Philarmonie Salzburg (primo violoncello), l'Orchestra del Teatro Regio di Parma, l'Orchestra Filarmonica Italiana (primo violoncello), l'Orchestra dell'Arena di Verona e la SCS-Salzburg Chamber Soloist (primo violoncello).

Dopo una postitiva audizione nell'Aprile 2016, collabora con il Lincoln Center Stage di New York per un progetto di 5 mesi. Ha collaborato con artisti di fama internazionale quali Daniel Harding, Placido Domingo, Enrico Dindo, György Ràth, Daniel Kawka. Ha registrato per l'etichetta Tactus e Radio Vaticana. Dal 2018 collabora stabilmente come primo violoncello con l'OSS-Orchestra Sinfonica Siciliana.

Suona un violoncello S. Scaramelli a lui dedicato del 2019.